UN NATALE PER BABBO NATALE
di Sonia Viviani e Gianfilippo Grasso
con Mario Rinaldoni, Gianfilippo Grasso, Anna Cisternino, Sonia Viviani
scene, costumi di Luca Memè
musiche originali Massimiliano Felice e Sonia Viviani
arrangiamenti Enrico Biciocchi
regia Sonia Viviani
Produzione Artistidea
TRAMA: Anche se mancano pochi giorni a Natale , tutto è pronto; i regali impachettati , la slitta lucidata, il vestito pulito stirato e profumato, le renne in salute, tutto è a posto!
Ma improvvisamente accade qualcosa di inaspettato, Babbo Natale cade, sviene e quando rinviene.. non ricorda più nulla! Non riconosce la sua casa, la sua famiglia, se stesso! A nulla vale l’intervento di un medico, i racconti, le testimonianze di chi lo conosce bene. Che dire? Che fare??? Ma certo, bisogna farglielo vivere il Natale! Quel giorno, con l’aiuto degli gnomi e dei bambini sarà il giorno di Natale per Babbo natale! Detto fatto, tavola imbandita, abete addobbato, apertura dei regali, canzoni e poesie, baci sotto il vischio, auguri … Babbo commosso ringrazia ma, ahimè , i festeggiamenti non sono serviti a fargli tornare neanche un piccolo barlume di ricordo.
Ma, allora questo natale niente Babbo Natale? Forse i bambini , per il solo fatto di essere bambini, realizzeranno il miracolo!
TECNICA: teatro d’attore e pupazzi ETA': 3 / 8 anni
Il tema centrale dello spettacolo è il Dono. In Tutte le società, dalle più primitive alle più evolute, il dono ha una funzione di collante sociale, crea e rinforza i rapporti fra la gente. Ma a noi non interessa il mero concetto di scambio, del dare e avere, ma abbiamo posto l'accento sulla funzione di veicolo di Amore e Gioia. E proprio di questo parla la nostra storia del dono come mezzo per dimostrare i sentimenti e condividerli con l'altro. Se Babbo Natale non ricorda più chi è, non può consegnare doni che non sono stati fatti col cuore.
L'altro tema legato al Dono è l'unicità e la valenza non della quantità, ma della qualità. In tempi come questi, di forte crisi, molti bambini riceveranno meno regali. Ma forse è un bene.. I piccoli, sono sommersi da troppi regali, troppe cose fra cui scegliere e troppi desideri realizzati, senza nemmeno avere il tempo di desiderarli.
Ci troviamo, in festività come il Natale, ad assistere al proliferare di regali e regaletti, sopratutto per i più piccoli, ma abbiamo fatto caso a quanta attenzione fanno ad essi? Sono troppi.. scartati e posati, non ci si ricorda neppure di chi siano. Così si depaupera il vero significato del dono che non risiede nella quantità,ma nella qualità. Un dono unico, invece, non solo sentito col cuore, ma realmente voluto, rinforza davvero il legame affettivo che si instaura fra il donatore ed il ricevente. Ecco perchè Babbo Natale non vuole portare i venti doni a Carletto. Meglio uno fatto col cuore, portatore di Gioia, per evitare che , troppo presto, finiscano nel sacco dei rifiuti. Quanti regali buttati. Ci siamo mai soffermati a pensare dove finiscono.
Quanta gioia in una bambola, non solo per chi la riceve, ma per la bambola stessa. Ecco che i Giocattoli, nella nostra storia, prendono vita e vogliono raccontare quanto desiderio hanno di far felici i Bimbi, di giocare con loro, e quanta tristezza nell'essere dimenticati. Ancora una volta al centro di Tutto un semplice concetto: DONO COME VEICOLO D'AMORE.
TECNICA: teatro d’attore ETA': 3 /9 anni
DURATA: 60 minuti
SCHEDA TECNICA
Palco: dimensioni minime mt 7(larghezza) x mt 6 (profondità)
Quadratura in nero
Carico elettrico: minimo Kw 10,ottimale Kw 15, 380V trifase+ neutro
IMPIANTO AUDIO:–mixer audio- lettore CD- 2 casse amplificate-2 casse monitor
IMPIANTO LUCI –dimmer- mixer luci 12 CH -15 fari - totale Kw 20
Elettricista del teatro – scala puntamenti- presa di corrente sul palco
TEMPO DI ALLESTIMENTO 4 ore- SMONTAGGIO 2 ORE.
UN NATATALE PER BABBO NATALE
CODICE 909140A
(AU) Sonia Viviani /Gianfilippo Grasso